Notizia del giorno 14/05/2002

In questa rubrica proponiamo periodicamente una parola chiave per conoscere meglio il pianeta UE, le sue istituzioni, le sue politiche e i suoi programmi.

Sono state decise il 24/25 marzo 1999 a Berlino dai capi di Stato e di governo. I regolamenti relativi sono stati adottati dal Consiglio dell'Unione Europea il 21 giugno 1999. I fondi strutturali finanzieranno programmi di sviluppo socioeconomico nei Quindici stati membri. La loro azione è caratterizzata da una maggiore concentrazione (geografica e finanziaria), una gestione più decentrata, la ricerca di una maggiore efficacia e controlli rafforzati Il fondo di coesione finanzierà invece progetti nel settore dell'ambiente e delle infrastrutture di trasporto negli Stati membri che un PIL inferiore al 90 per cento della media dell'Unione (si tratta di Spagna, Grecia, Irlanda, Portogallo).
Le risorse di cui ai fondi strutturali sono finalizzate al conseguimento di tre obiettivi principali:

Obiettivo 1: Sviluppo e adeguamento strutturale delle regioni in ritardo di sviluppo. Si tratta di regioni il cui PIL procapite risulta, in base ai dati degli ultimi tre anni, inferiore al 75% della media comunitaria (in Italia: Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna)

Obiettivo 2: Riconversione economica e sociale delle zone con problemi strutturali


Obiettivo 3:
Adattamento e ammodernamento delle politiche e dei sistemi di istruzione, formazione e occupazione.